Ecco i segnali che indicano l'arrivo di una nuova crisi finanziaria:
- Il rendimento sulle obbligazioni decennali del Tesoro USA è in rapido e continuo aumento.
- La rapida crescita dei tassi d'interesse sta spaventando gli investitori e causando la loro uscita dalle obbligazioni. Nel mese di Giugno sono stati tolti 69 miliardi di dollari, il dato più alto mai registrato.
- La fuga dai titoli di stato USA è guidata da Cina e Giappone, che nel solo mese di Giugno hanno venduto 67 miliardi di dollari, il dato più grande da Agosto 2007.
- Con il rapido aumento dei tassi di interesse alcuni grossi fondi obbligazionari in borsa sono sempre più sotto pressione, iBoxx $ Investment Grade Corporate Bond (LQD) è sceso del -7,94% dal 2 Maggio, iShares Barclays 20+ Year Treasury Bond (TLT) sono precipitati del -15,9% nello stesso periodo, iShares Barclays 3-7 Year Treasury Bond (IEI) sono scese del -3,2% dal 2 Maggio, 3.PowerShares Emerging Markets Sovereign Debt (PCY), è diminuito del -12,7% (Dati aggiornati al 25 Agosto).
- Le recenti crisi geopolitiche e la guerra in Siria hanno spinto le quotazioni del Brent al livello più alto degli ultimi mesi.
- I titoli europei sono scesi parecchio nelle ultime settimane.
- Il debito nazionale giapponese ha recentemente superato il quadrilione di yen e molti si aspettano che il loro sistema finanziario possa saltare in qualsiasi momento.
- In Indonesia il mercato azionario sta scendendo a rotta di collo.
- In India il rendimento dei loro titoli di Stato decennali è salito alle stelle.
Da qui in avanti bisognerà guardare con molta attenzione le banche, soprattutto quelle che i geni dell'attuale classe politica nel 2008 avevano definito "troppo grandi per fallire". Con il risultato che adesso sono ancora più grandi ed anche i loro derivati sono più grandi, in pratica tutto quello che c'era di sbagliato nel 2008 adesso non solo è ancora li ma è ancora più sbagliato.
Nel 2008 il bilancio della Fed USA era di 800 miliardi di dollari, adesso è arrivato a 3000 miliardi ed aumenta di 1000 miliardi di dollari l'anno. La prossima crisi bancaria/finanziaria sarà molto peggiore di quella vista nel 2008 perché le banche sono più grandi e le risorse per farvi fronte sono finite!
Di conseguenza consiglio di togliere i soldi dalle banche, lasciare sui conti il minimo indispensabile al loro mantenimento, uscire da tutti gli investimenti di medio/lungo periodo, non avventurarsi in attività commerciali a rischio, abbassare il personale profilo economico.
E a chi ha il problema di cosa fare dei propri soldi sarò ben felice di dare la mia personale opinione senza impegno alcuno.
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