Filtriamo l'intraday con il TRIN

Per cercare di migliorare o stabilizzare i risultati dei trading systems intraday, o della propria operatività discrezionale intraday, si applicano spesso alle stesse dei filtri operativi con l'intento di migliorare la qualità dei segnali e di tutto l'impianto operativo in essere. Il migliore di questi filtri è senz'altro il TRIN ($TRIN), che sta per "The Trading Index". Il TRIN è un indicatore inventato da Richard Arms nel 1967 per misurare e valutare le forze interne al mercato. Tradotto in numeri il TRIN è il rapporto tra Titoli Rialzisti e Titoli Ribassisti, diviso il raporto tra Volumi Titoli Riialzisti e Volumi Titoli Ribassisti. Riporto di seguito la formula:

                                      Titoli Rialzisti / Titoli Ribassisti
                TRIN = ---------------------------------------------------------
                            Volume Titoli Rialzisti / Volume Titoli Ribassisti

In pratica il TRIN ci da un'indicazione estremamente utile ed importante, ci dice cioè chi ha il sopravvento in quel momento tra compratori e venditori all'interno di un determinato paniere di titoli. Questo fornisce al trader che opera sul breve un'informazione basilare, e cioè qual'è la direzione del mercato. Come per tutti gli altri strumenti che misurano in vario modo l'andamento dei prezzi, anche il TRIN non è infallibile, ma rispetto a tutti gli altri, se ben interpretato, ha margini d'errore veramente piccoli.

I due elementi principali del TRIN che ne offrono un'interpretazione facile ed immediata sono la direzione dello stesso ed il suo valore assoluto. In pratica se il mercato scende il TRIN sale, e vice versa, inoltre un TRIN sopra 1.00 segnala un mercato più o meno debole, sotto 1.00 segnala un mercato più o meno forte. Approfondento suddetti concetti un TRIN sopra 1.00 ed in salita segnala un mercato in cui stanno avendo il sopravvento i venditori, sotto 1.00 ed in discesa segnala un mercato in cui stanno avendo il sopravvento i compratori.

Se analizziamo le due chart allegate, le info sopra esposte risulteranno più chiare e di facile assimilazione.  Nella prima chart ho evidenziato la correlazione tra la direzione del mercato e quella del TRIN, e vi si può facilmente notare che il TRIN segnala alla perfezione qual'è la direzione presa dal mercato. Nella seconda chart ho riportato ad esempio un trade realizzato su Mini Nasdaq, applicando suddetti concetti su una chart a 3 minuti. Qui si evidenzia come le divergenze presenti sui prezzi e sull'RSI siano egregiamente confermate sia dalla direzione del TRIN, sia dal suo valore assoluto.

Esistono poi altri modi di interpretare il comportamento del TRIN, ma i concetti sopra esposti sono più che sufficienti per poter affrontare il trading intraday con un prezioso alleato in grado di migliorare sensibilmente sia le prestazioni dei trading systems, sia quelle di qualsiasi altra metodica di tipo discrezionale.